UN INSOLITO SABATO POMERIGGIO IN PIAZZA MATTEOTTI PER AFFERMARE LA NECESSITÀ DI METTERE LA PACE IN CIMA ALL’AGENDA EDUCATIVA
“Osare la pace” è il titolo dell’evento organizzato a Cernusco il 20 gennaio da numerose associazioni della nostra città, con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale, per invitare a riflettere sull’urgente necessità di mettere la pace in cima all’agenda educativa e politica nei tempi difficili che stiamo attraversando.
È stato chiesto innanzitutto ai tanti bambini e ragazzi presenti di comporre un “puzzle della pace”, mettendo insieme i loro pensieri e agli adulti che si trovavano a passare in piazza Matteotti, in un rumoroso sabato di saldi, di fermarsi un momento a suggerire una parola che esprimesse un comportamento concreto in grado di generare pace. I gazebo delle associazioni, i colori delle bandiere della pace; l’esposizione dei disegni su tela dei bambini delle scuole primarie Margherita Hack e Montalcini; l’intervento dell’artista ucraina Yulia Kiselova per il progetto “Colors to draw peace” (colori per disegnare la pace, ndr.), i cartelli informativi sui conflitti in atto nel mondo e sull’enorme quantità di denaro speso per gli armamenti, la presenza in piazza di Radio Cernusco Stereo con le canzoni pacifiste, le interviste in diretta; l’animazione dei Gruppi Scout, tutto ha contribuito a realizzare nella piazza, fisicamente coinvolta, un “arcobaleno della pace” colorato e festoso, che dice che i più piccoli hanno molto da insegnare a noi adulti rassegnati a quella grigia sconfitta della vita che sono i conflitti.
Ne è uscita anche una raccolta di suggerimenti, che ha sorprendentemente indicato il “rispetto” come primo motore della pace, a riprova che questa non è un sentimentale moto del cuore ma il frutto dell’impegno a vedere l’altro come portatore di dignità e di diritti e che la pace non si può affermare senza la giustizia. Sulle note di “Girotondo” di Fabrizio De Andrè, con l’apertura della grande bandiera della Pace, che ha occupato quasi per intero la piazza, sono terminate nel modo più partecipato le iniziative all’aperto dell’evento. È seguito poi al Centro Card. Colombo un incontro con Tino Pessina della Fondazione don Lorenzo Milani, che ha rapito l’uditorio con un ritratto vivace di questo grande “uomo di Dio”, che ha insegnato che l’educazione e la cultura non solo sono un diritto di tutti, indipendentemente dalle condizioni sociali, ma sono gli unici strumenti per creare vere relazioni di pace tra le persone ed i popoli.
L’educazione e l’apprendimento erano per don Milani faticose e serie occupazioni perché dovevano avere come obbiettivo quello di costruire uomini consapevoli e liberi, capaci di cogliere la bellezza di un’opera d’arte o di un brano musicale ma anche di farsi carico della domanda di giustizia e di pace che esiste nel cuore degli uomini. Proprio la guerra, infatti, è la più evidente negazione dell’umanità perché, spiegava don Milani ai suoi ragazzi, l’esperienza storica insegna che nasce sempre da una volontà di aggressione e dal disconoscimento di quanto ci accomuna. Solo se siamo stati educati a ritrovare in noi stessi e negli altri ciò che ci accomuna dunque saremo costruttori di pace.
L’educazione alla pace, per don Milani, perciò non è una “materia specialistica” ma è il frutto di un percorso educativo che va a cercare e fa emergere con sforzo e fatica quel nucleo di bene e di bello che Dio ha messo nel cuore dell’uomo. Vangelo e Costituzione sono per don Milani i “libri di testo” irrinunciabili per avviare questo percorso educativo e forse anche oggi, nel frastuono di voci che ci sommerge, occorrerebbe tornare a rileggerli con umiltà e pazienza.
Il bel pomeriggio si è concluso con un breve momento conviviale perché la pace comincia anche da piccoli gesti e ogni parola ed ogni sorriso è una significativa “iniezione di bene” contro il male che a volte pare non avere rimedio.
Stefano Bartalotta e Roberto Comi
Le Associazioni che hanno partecipato all’iniziativa: AC (AZIONE CATTOLICA) ACLI AGESCI AMICI DEL TEMPO LIBERO ANPI ASS. VITAWORLD E VITAUKR CAG LABIRINTO CERNUSCO IN COMUNE CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI E DELLE RAGAZZE CONSULTA DELLA CULTURA CNGEI GIANNI BALLERIO ETS RADIO CERNUSCO STEREO
Voce Amica – 2/2024
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