Dal Benin, Africa: ci scrivono i ragazzi ospitati dall’associazione SOBADIMALO .

Ci scrivono i ragazzi ospitati dall’associazione SOBADIMALO ( Benin) :

Sostegno Bambini Disagiati di Maman Lokossi

SO.BA.DI.MA.LO. e’ una O.N.L.U.S. che si occupa di portare aiuti umanitari, finanziari e materiali a sostegno della casa famiglia Maman Lokossi.

Ci potete aiutare dandoci il 5×1000 segnando il nostro codice fiscale : 91566840152 nella dichiarazione dei redditi.
Il codice IBAN è il seguente IT08U0760101600000088272067 per una donazione.

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1° ragazzo:
Sono Cédrik il futuro giornalista mondiale. Frequento la 2nd A1 all’istituto CEG Azonlihoué. La casa famiglia è situata nel villagio di Condji Agname nello stato del Benin in Africa occidentale. 

È un privilegio per me scrivervi queste righe per parlarvi del mio percorso scolare e del mio comportamento nella casa.

Il primo semestre scolastico si è appena finito. Il risultato non è stato come lo avevo previsto, ma lo accetto volentieri. Volevo raggiungere una media dei voti di 14 e invece ho ottenuto 13,79, però sono il primo della classe. Essere il primo mi da tanta gioia e non posso che ringraziare Dio, voi tutti i benefattori, Maman e il ragazzo che ci da ripetizioni. Adesso ho bisogno delle fotocopie dei corsi che mi aiuteranno a migliorare.

In quanto alla casa, va tutto bene. Faccio la mia parte di lavori domestici. Anche la mia salute è ottima e mi sento come un pesce nell’acqua.

2° ragazzo :
Buongiorno gli amici. Mi chiamo Angèle BOSSOU, alunna di seconda media al CEG di Azonlihoué. Nel corso del primo semestre, ho ottenuto 11,45 di media per colpa della mia pigrizia. Questo è dovuto al fatto che non studio tutti i giorni come mi ha consigliato il ragazzo che ci da ripetizioni.

In quanto alla casa va tutto benissimo. Il mio problema è la crisi di adolescenza che mi provoca disturbi e mi porta ad avere, a volte, un comportamento non esemplare. Infatti, è un periodo difficile per me, ma penso che con i consigli di Maman e del ragazzo che ci aiuta, ce la farò. Per distrarmi aiuto chi è di turno in cucina.

3° ragazzo:
Ciao a tutti, amici e Nagan. Qui va tutto benissimo e la mia salute è ottima.

Il primo semestre è finito bene per me perché ho ottenuto 15,41 de media, anche se il ragazzo che ci da ripetizioni mi aveva consigliato di arrivare a 16.

Ogni mattina, faccio la mia parte di lavori domestici. Mi nutro bene e, quando ho qualche disturbo, sono curato bene. A volte urlo dietro alle persone più anziane di me, ma sto facendo tanti sforzi per migliorare.

Per finire, vorrei a ringraziarvi molto per il vostro aiuto.

 

4° ragazzo:
Mi presento, sono Emile DANSOU, frequento la terza media al CEG  Azonlihoué.

Nel corso del primo semestre che è finito il 19 febbraio scorso, ho ottenuto una media di 13,20. So bene che questa media è insufficiente per un ripetente ma spero di migliorare nel secondo semestre.

In quanto al mio comportamento, non rispetto sempre le regole della casa e non mi comporto sempre bene con gli adulti.

Per finire, vorrei dirvi che prego Dio affinché possa aiutarci a migliorare il comportamento e a ubbidire. Grazie di tutto e che Dio vi protegga.

5° ragazzo:
Buonasera cari benefattori. Mi chiamo HOUESSOU Joachim, alunno di prima media al CEG Azonlihoué.

Vi assicuro che sto bene di salute. A scuola tutto prosegue per il meglio, non arrivo mai in ritardo, sono sempre puntuale. Questo semestre ho ottenuto 12,28 di media, anche se mi ero proposto di arrivare a 14. Prometto di avere una media di almeno 14 nel secondo semestre.

Ogni mattino partecipo ai lavori domestici prima di andare a scuola. Vi ringrazio molto di tutto.

6° ragazzo:
Mi presento, sono Océane KOUTON, frequento la terza media al CEG Azonlihoué. Tengo a spiegarvi che questo primo semestre ho capito che dovevo dare il meglio di me stessa perché sono ripetente. Con grande gioia vi annuncio che la prima della classe con una media di 14,08.

 In quanto alla casa, il mio comportamento lascia a desiderare perché attraverso un periodo travolgente ma con i consigli di Maman, riesco a reggere. 

Non posso finire questo testo senza chiedervi vostre notizie.

Prego il Signore, ogni domenica, di vigilare su di voi, di darvi prosperità e una salute di ferro. Che Dio vi mandi le migliori benedizioni.

7° ragazzo:
Sono Hornella KOUTON, frequento la 2nd AB1 al CEG Azonlihoué.

Vorrei, prima di tutto, chiedervi come state.

Questo primo semestre ho ottenuto una media di 10,83. Nel prossimo farò di tutto per avere 12 perché sono ripetente.

Nella casa, mi sento come in una famiglia e sono felice di farne parte.

Tengo a dirvi che, a volte, mi immischio di quello che non mi riguarda. In più difendo, ingiustamente, la mia sorellina, senza cercare di capire se ha ragione o no.

Partecipo ai lavori della casa. Ho una buona salute.

Prego l’Onnipotente di accordarvi la sua misericordia. Che protegga le nostre famiglie.

8° ragazzo:
Mi chiamo MADOGNI Rachel, frequento la penultima classe del liceo del CEG Azonlihoué. Nel corso di quest’anno scolare 2020 -2021, precisamente nel primo semestre che è iniziato il 7 settembre ed è finito il 19 febbraio, ho avuto dei problemi. Inizialmente, ho avuto tanta paura durante le lezioni e ho pensato che non potevo reggere. Con il tempo, ho iniziato ad abituarmi e a concentrarmi sui corsi.  Dopo la prima prova dell’esame di maturità che qui si chiama, esame bianco, ho avuto 10,40 di media. Mi sono detta che era una media un po’ debole e che potevo fare di meglio. Purtroppo ho iniziato a diventare svogliata, tralasciando i corsi e non facendo più gli esercizi. Così, alla seconda prova, ho avuto 9,76 e ci sono rimasta molto male. Ho provato vergogna perché sono l’unica a fare questo tipo di corsi a scuola. Ce la metterò tutta per raddoppiare i miei sforzi il più presto possibile e riuscire ad avere la maturità. Mi sono fissata degli obiettivi che devo rispettare alla ripresa del secondo semestre e ripassare i corsi durante le vacanze. La media del primo semestre è stata di 10,21.

Nella casa tutto si svolge a meraviglia, anche se a volte non ubbidisco. Mi alzo alle 5 per fare i lavori domestici, prima di andare a scuola. Sto molto bene in questa casa, mi comporto bene e gioco con gli altri bambini ma a volte, non seguo i consigli per i compiti della casa. La casa è un luogo esemplare dove mi sento molto bene. Stando in una casa così, con le sue regole, riuscirò a migliorare nella casa e a scuola per riuscire a prendere la maturità e anche nella vita. Mi piacerebbe riuscire a controllarmi con i consigli che ricevo ogni giorno, anche se a 18 anni non è facile,.

9° ragazzo:
Io mi chiamo Débora OGOU, alunna nella scuola CEG Azonlihoué. Questo primo semestre, non ho studiato perché ultimamente avevo paura e ho ottenuto la media di 9,16. Non sono abituata ad avere una media così ma vi prometto che il secondo semestre non sarà come il primo e che farò del mio meglio per riuscire a superare l’esame BEPC.

A proposito della casa, da parte mia non ho potuto ascoltare i consigli che mi danno perché sono testarda, anzi moto testarda. Tutti gli adulti della casa mi hanno dato dei consigli per migliorare ma facevo sempre quello che mi passava per la testa. Ho lasciato Cotonou per venire qua e volevo che nessuno mi privasse di uscire e di fare tutto quello che volevo. Con il tempo, ho capito come dovevo comportarmi e adesso va tutto bene.

Le lezioni sono difficili ma sono aiutata dal ragazzo delle ripetizioni che ci insegna tutte le materie tranne l’inglese, di giorno e di notte, sgridandoci a volte, ma va tutto bene.

A Cotonou, non andavo ai corsi, stavo in casa per chattare su Messenger.

Mia sorella maggiore ed io abitavamo da mio padre e la sua seconda moglie.

Nostra madre ci ha lasciato per andare in Nigeria, diceva che era per colpa delle sue figlie. Nostro padre è autista, la nostra matrigna istitutrice.  Abitavamo in una casa in affitto con un salotto e due camere. Prima di uscire per andare al lavoro, la nostra matrigna chiudeva tutte le porte a chiave e ci buttava fuori. Spesso, invece di andare a scuola, andavo con le mie amiche a ballare. Abbiamo creato un gruppo, ballavamo nei bar, nei matrimoni o in altre feste. Mi è piaciuta questa vita e ho tralasciato gli studi. A scuola, la professoressa di riferimento mi ha detto di lasciare stare gli studi e di imparare un mestiere. È per questo motivo che mi hanno mandato nella casa. Ho scommesso con la mia matrigna che sarei riuscita a superare gli esami.  Ho fiducia in me e ce la farò. Mi piace la musica, cucinare e leggere. Penso, dopo aver superato gli esami, di fare degli studi di farmacista.

È un grande piacere stare con Maman, le prometto che tutto quello che spende per me non saranno soldi buttati via. 

Prego tutte le mattine, che il Signore Onnipotente dia a tutti quelli che ci aiutano la salute, la prosperità e una lunga vita.

Che Dio protegga anche tutto il personale della casa.